Risonanza magnetica nucleare

La risonanza magnetica in campo medico è usata prevalentemente a scopi diagnostici La RMN, nata originariamente per studiare il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale), è oggi utilizzata per esaminare tutti i distretti corporei: torace, addome, articolazioni, sistema scheletrico e articolare, muscoli.

La Risonanza Magnetica Nucleare (RMN) è una tecnologia medica che utilizza campi magnetici e onde radio per generare immagini dettagliate del corpo umano. Viene utilizzata per diagnosticare e monitorare una vasta gamma di condizioni, tra cui tumori, malattie del cervello, malattie cardiache e problemi articolari.

L’RMN non utilizza radiazioni ionizzanti, rendendola un’opzione più sicura rispetto alle radiografie e alle tomografie computerizzate. Inoltre, l’RMN è in grado di generare immagini tridimensionali e di visualizzare tessuti molli, come i muscoli e i nervi, con maggiore dettaglio rispetto alle altre tecnologie di imaging.

Durante una scansione RMN, il paziente viene posizionato all’interno di una macchina a forma di tunnel, dove viene esposto a un forte campo magnetico. Le onde radio vengono quindi inviate attraverso il corpo, causando la risonanza nucleare dei tessuti. Questi segnali vengono quindi raccolti dalla macchina e utilizzati per generare immagini dettagliate delle diverse parti del corpo.

L’istituto D’agosto utilizza la Risonanza Magnetica 1,5 Tesla Achieva Distream, un macchinario di imaging medico di alta qualità utilizzato per visualizzare la struttura interna del corpo umano. Questo tipo di macchina è particolarmente vantaggioso perché fornisce immagini dettagliate e precise del tessuto muscolare, delle articolazioni, dei vasi sanguigni e degli organi interni, rendendolo utile per la diagnosi e il trattamento di molte condizioni mediche.

Responsabili di reparto

Dott. Costabile D’Agosto, Dott. Gianfranco D’Agosto